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Guai giudiziari per la pista di Monza

I problemi della gara SBK potrebbero essere la punta di un iceberg

Moto - News: Guai giudiziari per la pista di Monza

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Le difficoltà sorte nel corso del week end del Campionato Mondiale Superbike di Monza di inizio maggio potrebbero essere stati il segnale più evidente di un problema più profondo che secondo due pm della Procura di Monza potrebbe avere delle connotazioni penali.

Infatti, alcuni dei massimi esponenti dell'Autodromo, dopo aver ricevuto avvisi di garanzia per questioni gestionali, ora sono indagati per essere stati a conoscenza delle condizioni precarie dell'asfalto in alcuni punti e di non aver fermato i piloti prima della gara.

Ricordiamo che, in particolare alla Parabolica, sono stati numerosi i piloti finiti in terra, tra i quali Marco Melandri, John Hopkins, David Salom.

Melandri è già stato ascoltato dai pm, così come il Race Director Gianfranco Carloia e il Safety Officer della FIM Igor Eskinja. Saranno ascoltati anche Salom e un altro pilota straniero.

Vedremo nelle prossime settimane gli sviluppi di questa inchiesta che certamente getta un'ombra inquietante sull'Autodromo e sul suo futuro nel mondo delle due ruote, a meno che l'ACI Milano (e l'ACI Italia) intervengano in qualche modo a fianco della magistratura per contribuire a fare chiarezza.

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