Ducati: il peso dei particolari

Quando si lotta sul filo dei centesimi e dei decimi di secondo anche il particolare più piccolo ha la sua importanza. Basta passeggiare in pit lane durante i test per accorgersi di come tecnici e meccanici curino ogni dettaglio con precisione quasi maniacale. Se il sole splende a Barcellona, la Ducati ha comunque montata sul codone la luce rossa da accendere in casa di pioggia. O meglio, ne ha una "finta", la controparte identica per peso e forma a quella che viene utilizzata in gara. Una piccola zavorra, insomma (foto a sinistra).

“Quando facciamo dei test montiamo sempre questi particolari sulle nostre moto, in modo che la Desmosedici abbia esattamente lo stesso peso a quella che Valentino e Nicky usano durante i GP” spiega Filippo Preziosi, direttore tecnico di Ducati. Anche per la telecamera si usa lo stesso stratagemma, con un componente dello stesso peso dell’originale. Tutti stratagemmi per ricreare alla perfezione le condizioni dei weekend di gara. “Anche se – specifica il papà della Rossa bolognese -  durante i test ci sono molti più sensori montati per la racconta di informazioni e quindi la moto non può essere esattamente identica”. Ma si avvicina moltissimo, per creare un'opera d'arte ogni sfumatura è importante.