Bridgepoint ha acquisito Infront

Alla fine è arrivata anche la conferma ufficiale attraverso un comunicato stampa diffuso congiuntamente da Bridgepoint e Infront Sports & Media. "Il fondo Europeo di private equity Bridgepoint ha raggiunto un accordo per l'acquisizione da Jacobs Holding AG, Junkermann Group e Dr Martin Steinmeyer del 100% di Infront Sports & Media AG, uno dei principali operatori mondiali nel settore del marketing sportivo. L'acquisizione è soggetta all'approvazione della Autorità Antitrust, il valore della transazione è confidenziale".

Ecco quindi la conferma di quello che avevamo anticipato e che sta delineando un nuovo scenario tra i Campionati Mondiali di velocità motociclistici. Infatti Bridgepoint, come è noto, è proprietario anche di Dorna.

"L'esperienza di Bridgepoint - si legge ancora nel comunicato - nel settore comprende il suo attuale investimento in Dorna, la società che detiene i diritti mondiali del MotoGP e un importante track-record in aziende track-record in aziende di produzioni televisive quali All3Media in Gran Bretagna, produttrice della Formula Uno per il mercato inglese e Marathon Group in Francia, società cedute rispettivamente nel 2006 e 2007".

Ma il passaggio più importante è quello che recita: "Bridgepoint si impegnerà a supportare ulteriori sviluppi della Superbike e della MotoGP, mantenendo separate le gestioni organizzative e manageriali dei due campionati. Dorna e Infront Motor Sports sono entrambe impegnate in un relazione di lungo periodo con la Fédération International de Motocyclisme (FIM) in qualità di partner strategici così come vantano partnership di successo con team, case costruttrici, proprietari di circuiti, sponsor, broadcaster e altri importanti operatori di settore".

Insomma sembra proprio che le due realtà rimangano separate ma non è da escludere, come ipotizzato da GPone,com, che le due società possano in qualche modo cercare una sinergia o una strategia comune (vedi i contratti con gli autodromi).

Nelle prossime settimane dovrebbero chiarirsi anche altri aspetti come il ruolo che i fratelli Maurizio e Paolo Flammini ricopriranno nella nuova situazione.