La gara della 125 a Barcellona è iniziata con asfalto bagnato, ma buona parte dei piloti si sono schierati e sono partiti con gomme slick. La valutazione dei tre tipi di gomme da utilizzare (se rain, intermedie o slick) è stata come sempre determinante, su una pista che andava via via asciugandosi, condizioni che in 22 giri consentono, com'è successo da metà gara, di asciugare quasi completamente il circuito.

La gara è stata vinta da Nico Terol, ma con polemica. Il francese Zarco era andato a vincere con un sorpasso all'ultima curva nel quale aveva 'spinto' Nico Terol sul prato del rettilineo, a pochi metri dalla bandiera a scacchi. La manovra è stata messa 'under investigation' dalla Direzione Gara, che subito dopo gli ha comunicato la penalità di 20 secondi, trascinando così la posizione del francese da primo a settimo. A prescindere dal concordare o meno su questa decisione, forse un po' troppo dura (10 secondi di penalty sarebbero certamente bastati come messaggio didattico e avrebbero ricollocato il bravo francese in seconda posizione), c'è di buono che se non altro questa volta la Direzione gara ha preso una decisione in maniera rapida, infatti i piloti hanno appreso la notizia appena hanno raggiunto il parco chiuso. Per effetto di questo episodio,ial secondo posto è stato quindi assegnato a Vinales, che è subito corso ad abbracciare Paris Hilton al parco chiuso. Terza posizione quindi per il caparbio Jonas Folger.

Così gli italiani: 18° Morciano, 19° Mauriello, 25° Grotzkyj, 29° Tonucci.

La gara. Griglia di partenza luccicante grazie alla presenza annunciata della miliardaria ereditiera Paris Hilton, madrina e title sponsor del team Blusens con i piloti Maverick Vinales e Sergio Gadea.

Quando si spegne il semaforo, parte bene Nico Terol dalla pole position davanti al suo pubblico, ma viene prontamente tallonato da Maverick Vinales, che dalla terza casella in griglia ha già scavalcato Hector Faubel, partito secondo, mettendosi subito dietro di lui. Il primo giro non è ancora terminato quando Vinales passa di prepotenza Nico Terol e si porta in testa. Al 5° giro, bel passaggio di Folger (partito in 7a posizione) su Faubel, dopo aver passato anche Vazquez e Zarco. Verso metà gara non piove più e il circuito si è già in parte asciugato. Tonucci rientra ai box per sostituire le gomme rain con le slick, perdendo così un paio di minuti. A 11 giri dalla fine entra ai pit anche Simone Grotzkyj Giorgi per il cambio gomme da rain a slick. Nel frattempo Terol si riporta davanti mantenendo il ritmo sul 53” basso. Dietro di lui Johann Zarco e Vinales, poi Faubel, Folger, Cortese, Gadea, Vazquez e Martin, quindi 6 spagnoli fra i primi 10.

A 7 giri dalla fine, c'è un contatto alla curva 1 tra Faubel e Folger, con conseguenza uscita di pista (sulla via di fuga in asfalto) dello spagnolo, che rientra in 8a posizione. Nel frattempo Terol dalla vetta della gara continua a registrare 'caschi rossi' sul live timing, seguito da Zarco, con Vinales, che gira circa due secondi più lento rispetto agli altri. A 3 giri dalla fine, inizia un fantastico duello tra Zarco e Terol, i due si danno battaglia girando sul 54, fino ad arrivare all contatto incriminato all'ultimo giro, che ha retrocesso il vincente Zarco in settima posizione.