Rossi, un futuro da manager

Vale e Iannone insieme nel 2011, un team li aspetta: quello del Dottore

Share


Rossi potrebbe diventare team manager da pilota in attività. Il nove volte campione del mondo, nonostante la spalla dolorante e l'avventura in Ducati che lo aspetta nel biennio 2011-2012, starebbe già preparando il suo futuro da manager.

L'obiettivo sarebbe quello di costituire una squadra in Moto2 fatta su misura per Andrea Iannone, che in questo periodo è la speranza italiana della nuova classe di mezzo.

Iannone, proprio ad Aragon, infatti, aveva fatto capire di volere una squadra tutta per se per arrivare al titolo della nuova middle class del mondiale (noi di GPOne lo avevamo scritto).

Detto fatto. Voci del paddock riferiscono di una struttura che si starebbe costituendo con Rossi al comando e il fido "Uccio"Salucci come braccio operativo. L'obiettivo è quello di fare la squadra per Iannone, si parla addirittura di Suter come fornitore delle moto.

Per quanto riguarda la parte tecnica ci sarebbe in preventivo il ritorno di Rossano Brazzi, tecnico di provata esperienza nel mondiale e tra quelli che ha portato Valentino al successo quando questi correva in 250.

I giochi sembrano dunque già fatti, manca solo l'ufficialità della conferma da parte di Rossi.

Una cosa sembra però strana. Sebbene la voce sia circolata con insistenza nel paddock di Aragon, pare bizzarro che Valentino voglia imbarcarsi in una avventura così complessa quando ha ancora tanto a cui pensare per il suo futuro immediato. C'è da decidere se fare o non fare l'operazione alla spalla, c'è da avere la conferma dalla Yamaha per poter provare a Valencia la Desmosedici e ci sono i mille e più impegni dell'inizio d'anno con la nuova squadra, dallo sviluppo della moto agli appuntamenti promozionali, tutto questo oltre alla fisioterapia che sarà necessaria per tornare in fretta al 100% dopo l'intervento al tendine della spalla.

 

__

Articoli che potrebbero interessarti