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Eskil Suter è certamente tra i più svelti a interpretare i nuovi regolamenti. Il patron della factory svizzera, infatti, è stato uno dei primi a capire che la Moto2 sarebbe potuta diventare un buon business e già un anno fa, proprio a Misano, aveva presentato la sua MMX.
Solo dopo 12 mesi, la Moto2 svizzera è la più venduta nella sua categoria, per dirla come farebbe un esperto di marketing, con 15 moto schierate nel Gp di San Marino.
Oggi, sempre nell'ambito del Gp di Misano, è stata presentata la nuova Moto2 che correrà l'anno prossimo - praticamente identica a quella evoluzione in mano a Simon, Rolfo, Tomizawa e Redding - ma soprattutto è stata svelata la Moto1 by Suter.
Si tratta di una versione più miscolosa della MMX della classe di mezzo, che adotta un motore 4 cilindri di derivazione BMW 1000 RR. Per il momento, quella fatta vedere a Misano non è una versione definitiva, ma una moto laboratorio che è già andata in pista a Jerez con Carmelo Morales che ne sta seguendo lo sviluppo. Non solo, Suter ha annunciato che la sua Moto1 verrà fatta crescere anche grazie alle cure del team Marc VDS, lo stesso che schiera due MMX in Moto2 guidate da Hector Faubel e Scott Redding. Il munifico Marc Van Der Stroth, a capo della società che produce la Birra Artois, è un mecenate del motorismo, che sponsorizza anche svariati team in formula Le Mans, nell'Endurance e nella Moto2.
La nuova moto di Suter, che dovrebbe arrivare a raggiungere i 210 cavalli in configurazione definitiva, pesa solo 145 kg ed è già sotto peso. Per il momento non ci sono dei costi definitivi, ma Suter ha annunciato che il range per l'acquisto di due telai senza motore e senza elettronica dovrebbe oscillare tra 350.000 e 600.000 euro a seconda degli step di accessori installati. I costi potrebbero scendere, come accaduto in Moto2, se ci fosse una richiesta di moto numerosa.
