Rossi: "E' stata una caduta banale"

AUDIO Valentino si arrabbia per la caduta ma è sicuro di poter fare una buona gara

Share


Il turno di prove ufficiali nella vigilia dell'annuncio del tanto atteso passaggio dalla Yamaha alla Ducati, non è andato come Rossi se l'aspettava.

Il passo per andare forte c'era, ma sulla sua strada, oltre a un imbattibile Dani Pedrosa, ci sono state anche tutte le Yamaha.

Lo spagnolo della Honda, sa di poter sfruttare un motore generoso e veloce, Rossi forse se l'aspettava, ma partire dalla seconda fila certamente non era nei suoi piani.

Forse, il nove volte campione del mondo si sarebbe aspettato di avere adavanti anche Jorge Lorenzo. Il fatto di partire vicini poteva mettere in discussione ancora una volta le due personalità forti di questo mondiale, ma questo non succederà domani.

Pedrosa e Lorenzo sono davanti a Rossi e accanto al maiorchino, in seconda posizione, ci sarà un altro pilota con la Yamaha, il debuttante Ben Spies.

Nonostante tutto, Rossi, che dopo la caduta è sembrato visibilmente contrariato, cerca di buttare acqua sul fuoco.

"Oggi è andata bene stamattina ero piuttosto veloce e dopo alla fine ha comnciato a piovigginare e la pista non era al massimo. C'erano dei punti bagnati, quindi, ho preferito non rischiare più di tanto ma sapevo che avevo un buon potenziale per poter essere piuttosto veloce. Poi oggi pomeriggio sono stato sempre li davanti. Abbiamo provato anche le gomme per la gara domani, il mio ritmo era piuttosto buono, poi quando sono andato per fare il tempo sono andato piuttosto forte. Sapevo che sarei stato abbastanza competitivo con la seconda gomma e infatti stava andando in quel modo. Penso che mi sarei potuto giocare la pole position con Pedrosa, o avrei potuto fare qualche centesimo peggio, comunque sarei partito primo o secondo".

C'è quindi fiducia per la gara.

"Abbiamo un buon potenziale purtroppo sono scivolato e quindi mi toccherà partire in seconda fila. Sono comunque contento perchè riesco a guidare anche se sento un po' di male".

Il lavoro fatto ai box sulla tua moto come ti sembra?

"La messa a punto è ok, e penso, anche dalla seconda fila di poter fare una bella gara domani. Adesso dobbiamo migliorare qualcosa all'anteriore e abbiamo già in mente di fare qualche piccola modifica e poi speriamo che almeno domani pomeriggio alle 14 ci sia il tempo bello".

Cosa hai pensato quando sei caduto, hai avuto paura che ti potessi fare ancora male?

"Ho pensato cazzo! Per la gamba no, fortunatamente quello è un tipo di caduta dove non ci si fa male. Ero già molto piegato e mi sono solo appoggiato e nemmeno la moto si è fatta nulla e nemmeno il motore sembra compromesso. E' stata una scivolatina stupida, se uno deve cadere per forza è il miglior modo, però mi è dispiaciuto moltissimo perchè ero già più veloce del mio giro buono. Avevo il potenziale per fare molto bene".

Ti aspettavi le altre Yamaha, anche quelle private così veloci?

"Spies guida molto bene e questa pista gli piace, ha fatto un buonissimo tempo e infatti è secondo. Però come passo di gara siamo messi meglio. Anche Edwards è stato veloce, ma questa è una pista che è molto adatta alle Yamaha".

Credi che la gara di Brno possa avvicinarti alla vittoria?

"Mah avevo detto che le due gare della Germania e quella di Laguna mi sarebbero servite come rodaggio, ma non sono ancora pronto per vincere. Credo che ci voglia un po' di tempo, però la mia spalla migliora ed è una cosa molto positiva perchè dovrei scongiurare il pericolo dell'operazione alla fine dell'anno mentre per la gamba ancora ci vuole un pochino. Penso che domani potò avere un buon passo per stare li davanti".

A terra, nelle prove ufficiali di Brno, è finito anche Jorge Lorenzo. Il compagno di squadra di Rossi, teme solo di aver compromesso un prezioso motore con il volo della sua moto, finita sopra le gomme di protezione. Il maiorchino, come Pedrosa, ha un passo ottimo e sarà di certo questo il gruppo dei fuggitivi di domani.

{mp3}11gp_brno/rossisabbrno{/mp3}

__

Articoli che potrebbero interessarti