Amanti del due tempi, preparatevi. Se ne avete uno in casa, tenetevelo stretto perché il sibilo della “pompa rotante” non lo risentiremo per un pezzo, perlomeno nel motomondiale. I tempi, infatti, sono maturi per l'arrivo della Moto1: monocilindrico, 250, quattro tempi ovviamente.
Sostituirà la 125 a partire dal 2012. A differenza della Moto2, però, non sarà monomotore, ma le Case che vorranno partecipare dovranno costruire un numero minimo di propulsori, da 10 a 15 al prezzo politico di 10.000 Euro. Queste le linee guida, per il momento. Resta da vedere quanti cavalli si riusciranno a tirare fuori da questi trattorini perché le attuali ottavo di litro raggiungono i 50.
Speriamo che vadano un po' più forte delle Moriwaki MD250 che, sotto quel punto di vista, non brillano certo.