Tu sei qui

Il solito dilettantismo della MotoGP: ecco perché la Yamaha non avrebbe dovuto lasciare Valencia per provare a girare ad Aragon


Francamente la stagione 2013 comincia sotto il segno dell’improvvisazione e del rifiuto di pseudo regolamenti che dovrebbero, uso il condizionale, essere seguiti. È quello che sta succedendo durante i due giorni di test Irta organizzati il martedì ed il mercoledì qui a Valencia a favore dei piloti MotoGP. A causa di queste prove si sono fermati quasi una cinquantina di persone fra giornalisti e fotografi per seguire questo doppio evento, con Marquez con la nuova Honda, Valentino con Yamaha, Andrea Iannone ed Andrea Dovizioso con la nuova Ducati, insomma materiale importante per fare tanta tanta comunicazione. Primo giorno di prova inutile per via della pioggia e speranza per il tempo rispetto al secondo giorno. Cosa ti fa la Yamaha? in barba alla gente che si è spostata decide di passare ad Aragon, fregandosene di tutti e considerando anche che il tempo a 200 Km da Valencia tanto diverso non dovrebbe essere. Ecco io qui intervengo e dico la mia: metterei una regola dove se il test è programmato in un circuito, non si può andare via. Al massimo, dopo i due giorni hai ampio diritto di prolungare le prove dovunque tu voglia. Si incomincia male e si da l'impressione di aiutare sempre qualcuno, vedi Valentino, che non se lo merita assolutamente. Voglio veder se una cosa del genere sarebbe potuta accadere in F.1 uno dove Mr.. Ecclestone sa come si gestisce il carrozzone.

Articoli che potrebbero interessarti