CRT: a Jerez debutto di Ioda e Petrucci

LE FOTO Primi passi per il prototipo di Sacchi, la versione definitiva a fine marzo

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La pista di Jerez nelle prime ore del mattino ha tenuto a battesimo un doppio debutto: quello di Danilo Petrucci nella massima categoria del motomondiale e quello della sua moto, la Ioda realizzata dalla struttura di Giampiero Sacchi. La CRT Made in Terni si distingue da tutte le altre realizzazioni per il telaio a traliccio che ospita il V4 di 1000 cc dell’Aprilia, una soluzione già utilizzata in MotoGP nel recente passato. La moto è scesa per la prima volta in pista oggi e come spiega il manager ternano è ancora in pieno sviluppo: “carenatura e sella non sono ancora definitive, come il serbatoio che abbiamo dovuto riprogettare interamente per sfruttare i 24 litri di carburante concessi dal regolamento, ma sono tutte parti che arriveranno al più presto, alcune già durante questa settimana”.

Danilo Petrucci sulla CRT Ioda-ApriliaL'obiettivo pià importante in questo momento è quello di provare sul campo la nuova moto per riuscire a pianificare al meglio il lavoro nei prossimi mesi: “è stata una scelta doverosa, dopo questo test ci sarà il prossimo step evolutivo – continua Sacchi – e vedremo se apportare eventuali modifiche al progetto, se tutto procederà secondo i piani la moto definitiva sarà in pista a Jerez a fine marzo per gli ultimi test IRTA prima dell’inizio del campionato”.

Danilo Petrucci sulla CRT Ioda-ApriliaPetrucci nel suo box ha a disposizione, oltre alla CRT, anche un’Aprilia RSV4 in versione Superbike, utile per trovare la giusta confidenza con una moto per lui tutta nuova e per fare delle prove comparative con la Ioda. Anche il motore con cui è equipaggiata la CRT non ha ancora la preparazione definitiva per il campionato, la nuova unità incomincerà a girare al banco a fine febbraio.

La moto sarà presentata ufficialmente alla stampa il 10 marzo.

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