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Ancora poche ore ed i piloti della MotoGP torneranno in pista a Sepang per il secondo test invernale sul circuito malese. Neanche a dirlo tutti gli occhi sono puntati sulla Ducati e su Valentino Rossi, mentre la presentazione del team Yamaha privo dello sponsor principale ha creato un interrogativo in più sulla crisi che sta vivendo la classe regina del motociclismo.
"Sarà un test molto importante, dopo i buoni risultati del primo test a Sepang - spiega Alessandro Cicognani (sul podio, accanto al re di Spagna N.d.R) l'alter ego di Vittoriano Guareschi per quanto riguarda la direzione manageriale-commerciale del team Ducati - Ora Valentino Rossi sente la moto più sua e noi, ovviamente, ci aspettiamo un suo miglioramento dal punto di vista fisico. Cerchiamo un passo avanti da questo punto di vista e la conferma di quanto fatto nella prova precedente all'inizio del mese. Siamo in attesa di vedere cosa succederà nei prossimi giorni visto che qui fa molto caldo e probabilmente la pista non sarà nelle migliori condizioni. E' vero, però, che la situazione è uguale per tutti, di conseguenza vedremo dove saremo alla fine di questa ulteriore prova".
Fra le cose ancora da provare c'è il famoso "pacchetto flessibile" che include semitelaio e forcella da 42mm che però potrebbe essere accantonato, per il momento.
"Stiamo facendo un grosso lavoro di rifinitura sul materiale che c'è già - ha proseguito il manager - Abbiamo scoperto che non sono necessarie grosse rivoluzioni, dopo il primo test di Valencia che a causa delle condizioni di Vale ci aveva un po' disorientato. Dobbiamo cercare di non perdere da una parte per migliorare dall'altra".
La Ducati è carica di sponsor, lo è sempre stata e con l'arrivo di Rossi forse addirittura qualcuno è stato lasciato fuori dalla porta. le altre squadre però stanno vivendo una situazione diversa.
"Ho incontrato Lin Jarvis della Yamaha ed abbiamo parlato della situazione sponsor: è un peccato per tutti che non sia entrato un nuovo sponsor. La soluzione non è facile e non è facile in nessun ambito sportivo, neanche in Italia nello sport più seguito che è il calcio. La Yamaha ha le capacità sportive e manageriale e offre un pacchetto molto valido. Sono stupito che in Spagna nessuno sponsor abbia colto l'occasione".
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